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La cremazione in Italia

La Cremazione è entrata ufficialmente nel nostro ordinamento con la legge sanitaria del 1888, ma si è affermata soprattutto ad opera di società di volontariato, che già da qualche anno erano sorte in varie città d’Italia con il nome di Società per la Cremazione.

La prima Società per la cremazione fu quella di Milano e ad essa fecero seguito rapidamente parecchie altre, tra cui la Società per la Cremazione (Socrem) di Bergamo, eretta in Ente Morale con Regio Decreto del 17.09.1911.

La cremazione in Italia

Perché iscriversi alla SOCREM?

Il Socio ha la sicurezza che la sua scelta sarà rispettata e le sue disposizioni pienamente eseguite.

Per i soci sono a disposizione loculi in concessione trentennale per la conservazione delle ceneri.

Dispersione delle ceneri:

le disposizioni vigenti ribadiscono l’obbligatorietà della dichiarazione di dispersione delle ceneri espressa in vita dal de cuius tramite disposizione testamentaria o certificata dal rappresentante legale di Associazione riconosciuta che abbia tra i propri fini statuari quello della cremazione dei suoi associati.

Diventando Soci, si evita ogni altra pratica senza dover dipendere dall’assenso dei parenti, non sempre concordi o tutti disponibili. La Socrem è un ente morale che dal 1902 svolge, senza fini di lucro, la sua attività di promozione sociale e culturale, nell’interesse della collettività. Chi sceglie la cremazione solleva i propri cari da tanti problemi e ha la certezza che le proprie ceneri riposino per sempre in luogo di composta serenità, mantenuto con cura e rispetto, indipendentemente dalla assiduità di parenti e amici.

Fonte: http://www.socrembergamo.it/socrem_info.html

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